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Categoria: Rassegna Stampa

Come l’acqua de’ fiumi 2021. Conferenza stampa

Pagina Facebook e canale Youtube Istituto Musicale “Guido Alberto Fano” – giovedì 10 giugno 2021, ore 11.30


Conferenza stampa on line

III edizione del Festival di parole e musica – Spilimbergo 17 – 28 giugno 2021

Alla presenza di

Tiziana Gibelli, assessora Regionale alla Cultura e allo Sport della Regione Friuli Venezia Giulia

Enrico Sarcinelli, Sindaco del Comune di Spilimbergo ed Ester Filipuzzi, vicesindaco e assessora alla Cultura e all’Istruzione di Spilimbergo

Giulia Battistella ed Enrico Cossio, co-direttori di “Come l’acqua de’ fiumi” 2021

LINK: Istituto Musicale “Guido Alberto Fano”

Istituto Musicale “Guido Alberto Fano” – Regione Friuli Venezia Giulia – Comune di Spilimbergo – Fondazione Friuli – FVG Orchestra Istituzione musicale e sinfonica del FVG – Unione Società Corali del FVG – Univerza v Ljubliani Akademija za glasbo – AMINa ODV Associazione Culturale Darsi pace – Pro Spilimbergo – Gruppo Fisarmonicisti di Tarcento – Associazione culturale Età dell’Acquario – Associazione Mosaico genitori

sorgente: Come l’acqua de’ fiumi 2021. Conferenza stampa – Fondazione Friuli

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Fisarmonicanto ad Artegna, esibizione del Coro Panarie con importanti ospiti presenti

Domenica 23 dicembre alle ore 20:45 presso la chiesa parrocchiale di Artegna il Coro Panarie diretto da Paolo Paroni si esibirà in una serata dedicata alle voci del coro e al suono delle fisarmoniche: “Fisarmonicanto” . Il Coro Panarie, attivo dal 1975, nasce e si sviluppa ad Artegna ed è specializzato in musiche sacre e profane. Il termine “panarie”, cibo tipico della tradizione friulana, richiama la vicinanza del coro alle tradizioni musicali friulane, anche quelle più antiche. Dal 1990 è diretto da Paroni e si esibisce di frequente anche oltre i confini regionali.

Gli ospiti della serata saranno: il Coro di voci bianche del Friuli Venezia Giulia di Artegna con direttore Anna Molaro, composto da bambini dai 6 ai 14 anni provenienti da Gemona, Artegna, Tarcento e Magnano, che non di rado si esibisce in collaborazione con altri importanti gruppi regionali; l’ Orchestra di fisarmoniche ensemble Fiocco Fiori di Tarcento con direttore Massimo Pividori, orchestra, fondata nel 1987 che partecipa non di rado a numerose manifestazioni e concorsi, anche internazionali. Infine, il Coro del Rojale, che ha iniziato al sua attività interpretando canti liturgici friulani e negli ultimi anni ha sviluppato un importante dinamismo interpretando anche la famosa “Variante di Luneburg”. Diretto sempre da Paolo Paroni.

Il repertorio proposto sarà molto vasto e affine alle sempre più vicine festività. La serata è adatta ad ogni tipo di pubblico.

Sorgente:
http://www.altofriulioggi.it/event/artegna-coro-panarie-esibizione-22-dicembre-2018/

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I suns de nestre tiare

La Corale San Canciano presenterà il 1 dicembre a Basaldella presso l’oratorio parrocchiale il progetto “I suns de nestre tiare”, che festeggia il suo primo lustro. Il tema di quest’anno, sempre legato alla vita e alla cultura friulana, è la figura femminile, riscoperta nel patrimonio di conoscenze della tradizione popolare e religiosa e tradotta in musica addirittura da tempi molto antichi. La donna, in questo repertorio, è figura ambivalente, colta come madre generatrice della vita, ma anche come strega malaugurante, come Eva portatrice del peccato e come Maria procreatrice della Salvezza. Quest’anno la Corale ha coinvolto nel proprio concerto l’Ensamble Flocco Fiori del Gruppo Fisarmonicisti di Tarcento. La fisarmonica è strumento del folclore e richiama la tradizione, la musica, il ballo della nostra regione, ma è anche strumento d’eccellenza, che viene ritenuto idoneo dal maestro Candotti a sostituire l’organo, se assente, in alcune esecuzioni. Per questo suo aspetto ambivalente si può evocare un riferimento al tema della donna in Friuli e, pertanto, il progetto di quest’anno vuole proporre un percorso musicale in cui la protagonista è, appunto, la figura femminile, ma nel quale sono inserite anche la fisarmonica e la sua storia, che si sviluppa attraverso l’estro di compositori del passato e l’audacia di compositori contemporanei appartenenti al nostro territorio. Vi invitiamo a non mancare all’appuntamento!

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Le star internazionali della fisarmonica a Tarcento

Un grande evento con le star internazionali della fisarmonica è in programma a Tarcento, sabato 21 luglio alle ore 20.45 al Cinema Margherita, per la quarta edizione della rassegna “Uniti dalla Fisarmonica” organizzata dal Gruppo Fisarmonicisti di Tarcento diretto da Massimo Pividori.

Un appuntamento davvero speciale e unico in Regione, capace di far convergere nella patria friulana del mantice, i più riconosciuti interpreti e compositori mondiali di fisarmonica, diatonica e bayan: Peter Soave, leader della musica per bandoneon, Mady Soave, sua moglie e raffinata interprete, Eddy Monteiro, tra i più funambolici esegeti dell’aerofono in chiave jazz, Lev Lavrov, riconosciuto all’unanimità tra i massimi esponenti della sua generazione e pupillo dei migliori concertisti, Viatcheslav Semionov, il padre assoluto della moderna tecnica al bayan e richiestissimo compositore, e con lui Nataliya Semionova alla domra, strumento cordofono tradizionale russo simile al liuto da cui ha preso forma la più nota balalaika. A concertare con queste star internazionali, il Gruppo Fisarmonicisti di Tarcento con l’Ensemble Flocco Fiori e il fisarmonicista friulano Massimo Pividori, per un incontro tra talenti provenienti da Italia, Francia, Stati Uniti e Russia, tutti uniti a Tarcento per l’esecuzione di programmi musicali eterogenei che guardano alla classica, al jazz, all’etnica e alle contaminazioni.

Una serata dal grande richiamo, condotta dal musicologo Alessio Screm e resa possibile grazie al sostegno del Comune di Tarcento, della Fondazione Friuli e di importanti ditte specializzate nella costruzione di strumenti a mantice come Musicali Borgna e Pigini, cui si unisce il supporto di Troiani s.r.l. Il concerto è ad ingresso gratuito.

Fonte: http://www.udinetoday.it/eventi/le-star-internazionali-della-fisarmonica-a-tarcento-peter-soave-lev-lavrov-eddy-monteiro-mady-soave-viatcheslav-semionov-nataliya-semionova-gruppo-fisarmonicisti-tarcento-5609432.html

 
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Uniti dalla Fisarmonica Terza Edizione

Venerdì 8 Dicembre

Festeggiamo il trentennale della nostra Associazione, con la partecipazione straordinaria di Peter Soave e Mady Soave.

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Le danze friulane tra passato e futuro in scena a Prato Carnico

Nell’ambito degli eventi organizzati dal Comune di Prato Carnico per le festività natalizie, sabato 17 dicembre alle ore 20.45 presso l’Auditorium Comunale, andrà in scena uno spettacolo originale tra musica, danza e narrazione dal titolo: “Danzin un cjant. Ricerca e sperimentazione in Friuli”. Protagonisti l’ensemble fisarmonicistico Flocco Fiori di Tarcento diretto da Massimo Pividori, il gruppo folkloristico Balarins de Riviere, Roberto Michelizza ai live electronics ed il musicologo Alessio Screm in veste di conduttore e affabulatore.

I Balarins de Riviere

Si tratta di un originale concerto spettacolo che lega passato e futuro, per un’iniziativa culturale che sposa ricerca d’archivio e musica contemporanea. Attraverso aneddoti, fonti storiche, affabulazioni e letture, il pubblicò verrà condotto nell’affascinante e genuino spirito della musica da ballo in Friuli, con l’esecuzione in prima assoluta di brani inediti di antiche danze figurate, le “Schiave”, fatte riemergere da Paolo Pellarini da una preziosa raccolta appartenuta a monsignor Comelli di Nimis, ora conservata all’Archivio di Stato di Udine.

Alessio Screm

A queste si aggiungono altre danze, come le “Cortigiane” e la mirabile “Sclave de Tor”, assieme a nuove composizioni “contaminate” per ensemble di fisarmoniche e live electronics firmate da Massimo Pividori. Tra queste “Castello”, che prende spunto dalla famosa villotta “O ce biel cjistiel a Udin”, “Stries de Tencje”, con l’incursione di una narrazione coreografica misteriosa e inquietante tra contadini e streghe. Una suite di brani che si snoda tra le confidenziali timbriche di un ensemble di otto fisarmoniche ed installazioni sonore di nuova concezione, con figurazioni a ballo questa volta del tutto inattese.

Una panoramica musicale che avvicina ciò che c’era con ciò che sarà, con intercalate leggende e letture da Caterina Percoto, Valentino Ostermann, Ippolito Nievo ed altre personalità che si sono dedicate alla salvaguardia e alla promozione del vasto patrimonio culturale friulano. Così il concerto spettacolo a Prato Carnico, sulle orme di queste insigni figure, vuole avvicinare il pubblico e i friulani alla comprensione di nuove forme d’arte, a partire proprio da quanto la storia ci ha lasciato in custodia. L’ingresso è gratuito.

Sorgente: http://www.ilfriuli.it/articolo/Spettacoli/Il_Friuli_scopre_il_futuro_nelle_danze_antiche/7/161044

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